monastero di Santa Maria Agnus Dei e Sant'Ambrogio 1349 - 1782
Monastero certosino maschile. Fu fondato da Giovanni Visconti arcivescovo e signore di Milano nel 1349. Nel 1350 il vicario e i XII di provvisione della città di Milano fecero conferma di tutte le esenzioni concesse al monastero dichiarandolo esente da tutti i carichi, e invocandone la protezione sulla città di Milano. Donazioni a favore del monastero risalgono agli anni 1368, 1372, 1375 e seguenti e a tutta la prima metà del XV secolo (Fondo di Religione, Santa Maria Agnus Dei e Sant'Ambrogio, Garegnano). Nel secolo XVIII il monastero risulta possedere terreni nei Corpi Santi di Porta Vercellina della città di Milano; nelle comunità di Boldinasco, Cassina Triulza, Garegnano, nella pieve di Trenno; nelle comunità di Mesero, Boffalora, Bernate, nella pieve di Corbetta; nelle comunità di Cabiate, Mariano ed uniti, Pajna ed uniti, nella pieve di Mariano; nella comunità di Cornaredo, pieve di Nerviano; nelle comunità di Garbagnate e Roserio, pieve di Bollate (Catasti ecclesiastici, sec. XVIII, certosini). Fu soppresso il 16 dicembre 1782 (Taccolini 2000, p. 87).
ultima modifica: 12/06/2006
[ Lavinia Parziale ]
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