parrocchia dei Santi Faustino e Giovita 1629 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Brescia.
In base a quanto riportata dal Guerrini, fu istituita parrocchia di patronato dei Comizi nel 1629 con decreto del vescovo di Brescia Marino Giorgi per distaccamento dalla pieve di Maderno (decreto anno 1629) (Guerrini 1958, p. 142).
Nel 1702, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, la chiesa dei Santi Faustino e Giovita di Monte Maderno era unita alla parrocchiale di Maderno. Il clero era complessivamente costituito da un sacerdote coadiutore, mantenuto dall'arciprete di Maderno, da cinque tra sacerdoti e chierici e da un romita. Il numero delle anime era di 320, di cui 242 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa coadiutorale dei Santi Faustino e Giovita si trovavano i seguenti altari: maggiore; della Beata Vergine; di San Carlo, di proprietà dei Pesini; vi era inoltre eretta la scuola del Santissimo Sacramento. Nel territorio soggetto alla chiesa di Monte Maderno esistevano i due oratori di San Martino, custosito da un romito, e di San Carlo Borromeo (Visita Dolfin, 69, Lago di Garda, ff. 118r-121r).
In seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia dei Santi Faustino e Giovita in Monte Maderno è stata attribuita alla zona pastorale XVI - Garda.
ultima modifica: 20/04/2005
[ Elena Mazzetti ]
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