parrocchia di San Pancrazio sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Brescia.
Il Catalogo queriniano del 1532, prezioso elenco del clero bresciano, attesta la chiesa parrocchiale di San Pancrazio in Paderno insererendola "in quadra de Roado" e indicando Giuliano "de [...]rsiis in qualità di rettore. Una lacuna del testo non consente di conoscere il valore del beneficio parrocchiale (Guerrini 1925, p. 49). Il 25 aprile 1578 risulta esserne rettore Riccardo Baitelli, come emerge dal designamento dei beni stabili e mobili della parrocchia, eseguito in base alle motivazioni espresse in un editto generale emanato dal vescovo di Brescia Domenico Bollani il 29 agosto 1575. Si possiedono le nomine dei rettori-parroci dal 1561 al 1965 (ACVBs, Atti parrocchiali, Paderno).
Nel 1580, all'epoca della visita apostolica di Carlo Borromeo alla vicaria di Camignone, il reddito del beneficio parrocchiale assommava a 500 lire e (...) soldi. Il clero era complessivamente costituito dal solo parroco. Il numero delle anime era di 700, di cui 470 comunicati; la dottrina cristiana era poco frequentata. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di San Pancrazio e consacrata, si trovavano due altari. Nel territorio parrocchiale esistevano le scuole del Santissimo Sacramento e di Sant'Andrea; l'oratorio dei Disciplini; il monte di Pietà; gli oratori di San Gottardo e di Santa Maria, quest'ultimo sito nel castello di Paderno (Visita Borromeo, III, Franciacorta, pp. 113-117).
Nel 1702, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, il reddito annuo netto del beneficio parrocchiale di Paderno assommava a 55 scudi. Il clero era complessivamente costituito dal parroco e da un chierico. Il numero delle anime era di 611, di cui 478 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa parrocchiale si trovavano tre altari; vi era inoltre eretta la confraternita del Santissimo Rosario. Nel territorio parrocchiale esistevano i seguenti oratori: di San Gottardo, appartenente alla Sacrestia della Cattedrale di Brescia; della Madonna "in castello"; della Madonna delle Grazie (Visita Dolfin, 70, Franciacorta, ff. 3r-4v).
Già inserita nella vicaria di Passirano tra il XIX e il XX secolo (ACVBs, Atti parrocchiali, Paderno), in seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di San Pancrazio in Paderno è stata attribuita alla zona pastorale XXV - Suburbana III -Travagliato.
ultima modifica: 20/04/2005
[ Elena Mazzetti ]
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