parrocchia di San Michele arcangelo sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Brescia.
Il Catalogo queriniano del 1532, prezioso elenco del clero bresciano, inserisce la chiesa di San Michele "de Pischeriis" "in quadra Isei" indicandone Geronimo Foresti come rettore; una lacuna presente nel testo non consente di conoscere il valore attribuito al beneficio (Guerrini 1925, p. 60).
Nel 1580, all'epoca della visita apostolica di Carlo Borromeo alla vicaria di Sale Marasino, il reddito del beneficio parrocchiale assommava a 100 scudi. Il clero era complessivamente costituito dal parroco e da un sacerdote mercenario. Il numero delle anime era di 300, di cui 100 comunicati; la dottrina cristiana non era frequentata. La famiglia Oldofredi rivendicava a sé il patronato sulla chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di San Michele e consacrata. In detta chiesa si trovavano due altari. Nel territorio parrocchiale esistevano la cappella di San Rocco; il luogo pio della Carità; la chiesa del monastero dei frati Minori dell'Osservanza (Visita Borromeo, III, Sebino, pp. 71-75).
Nel 1703, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, il reddito annuo del beneficio assommava a 170 ducati. Il clero era complessivamente costituito dal parroco e da due sacerdoti cappellani. Il numero delle anime era di 425, di cui 339 comunicati. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di San Michele arcangelo, si trovavano sei altari; vi erano inoltre erette la scuole del santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario. Nel territorio parrocchiale, sull'isola, esisteva il convento di San Paolo, dei padri di San Francesco (Visita Dolfin, 71, Sebino, ff. 83r-85r).
In seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di San Michele arcangelo in Peschiera Maraglio è stata attribuita alla zona pastorale V - Sebino.
ultima modifica: 06/12/2004
[ Elena Mazzetti ]
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