parrocchia dei Santi Vigilio e Gregorio Magno sec. XV - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
La chiesa dei Santi Vigilio e Gregorio è attestata nel Catalogo capitolare del 1410, che la inserisce nella "squadra de Mompiano" con l'attribuzione del valore di 25 lire (Guerrini 1924, pp. 122-123). Il Catalogo queriniano del 1532, prezioso elenco del clero bresciano, elenca la chiesa, divenuta parrocchiale, tra quelle comprese nella "quadra valis Trumpie"; una lacuna del testo consente di conoscerne unicamente il nome del rettore, Bartolomeo (Guerrini 1925, pp. 46-47).
Nel 1703, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, la rendita annua del beneficio parrocchiale assommava a 6 some di frumento, 4 di cereali minuti, 1 di maroni e da 4 carri di vino. Il clero era complessivamente costituito dal parroco e da tre sacerdoti. Il numero delle anime era di 550, di cui 309 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa parrocchiale, non ancora consacrata perchè terminata da poco e attestata sotto il titolo di San Gregorio pontefice, si trovavano i seguenti altari: maggiore; del Corpo di Cristo; del Santissimo Rosario ; di San Gaetano; vi era eretta la scuola del Corpo di Cristo. Nel territorio parrocchiale esistevano l'antica chiesa parrocchiale di San Vigilio, sul monte, e la chiesa della Beata Vergine Maria della Stella, spiritualmente governata dall'arciprete di Cellatica, dal preposito di Gussago e dal parroco di San Vigilio (Visita Dolfin, 72, Val Trompia??, ff. 333r-334v).
In seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia dei Santi Vigilio e Gregorio Magno in San Vigilio è stata attribuita alla zona pastorale XXIII - Suburbana I (Concesio).

ultima modifica: 11/04/2005

[ Elena Mazzetti ]