parrocchia di San Giovanni Battista sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Brescia.
Il Catalogo queriniano del 1532, prezioso elenco del clero bresciano, attesta la pieve di Tremosine sotto il titolo di Santa Maria inserendola "In Riperia Salodii" e indicandone Troilo "de Bernardis" in qualità di rettore (Guerrini 1925, p. 96). Il 6 febbraio 1576 Giorgio Tomasino è attestato come rettore della chiesa della pieve di Santa Maria in occasione della compilazione del designamento dei beni stabili e mobili, eseguito in base alle motivazioni contenute in un editto generale emanato dal vescovo di Brescia Domenico Bollani il 29 agosto 1575. Dedicata per tutto il Cinquecento alla Beata Maria, la chiesa parrocchiale di Tremosine assunse il titolo attuale nel corso del secolo successivo. Si possiedono le nomine dei rettori-parroci dal 1583 fino al 1982 (ACVBs, Atti parrocchiali, Tremosine).
Nel 1702, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, il clero era complessivamente costituito dall'arciprete, da nove sacerdoti e da tre chierici. Il numero delle anime era di 606, di cui 463 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa parrocchiale arcipresbiterale di San Giovanni Battista, non consacrata, si trovavano i seguenti altari: maggiore; del Corpo di Cristo; del santissimo Rosario; dei Santi Valentino e Rocco; della Concezione della Beata Vergine; di San Giuseppe; vi erano inoltre erette le scuole del Corpo di Cristo e del Santissimo Rosario. Nel territorio parrocchiale esistevano le tre chiese "adiutrici" di San Bartolomeo in Vesio, di San Bernardo in Sermerio e di San Lorenzo in Voltino; vi erano anche i seguenti oratori: di Santa Maria "ad Elisabeth", in Priezzo; di Sant'Antonio abate, in Ustecchio; del Corpo di Cristo, in Vesio; di San marco, in Pregasio; di San Pietro, nell'oliveto di Limone; di San Michele, "nei monti"; di San Girolamo, in Campione (Visita Dolfin, 69, Lago di Garda, ff. 77r-84v).
Già inserita nel vicariato di Tremosine e nella vicaria di Gargnano tra il XIX e il XX secolo (ACVBs, Atti parrocchiali, Tremosine), in seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di San Giovanni Battista di Tremosine è stata attribuita alla zona pastorale XVII - Alto Garda.
ultima modifica: 11/01/2005
[ Elena Mazzetti ]
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