parrocchia di San Pietro martire sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Cremona.
Tra le fonti di carattere generale, è citata negli atti della visita pastorale compiuta nel 1599 dal vescovo Cesare Speciano, quando risultava inserita nel vicariato foraneo di San Giovanni in Croce; in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 130 unità, tra cui 70 anime da comunione (Visita Speciano 1599-1607).
Tra il XVI e XVIII secolo, il clero nella parrocchia di San Pietro martire risultava composto dal parroco nel 1599 (Visita Speciano 1599-1607) e nel 1786 (Bonafossa sec. XVIII).
Nel 1786 il numero dei parrocchiani era di 416 anime; 460 unità nel 1808 (Moruzzi 1992).
Negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Cesare Speciano nel 1599 risultava esistente nella parrocchia di San Pietro martire la società del Santissimo Sacramento.
Nel 1786 la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 274. 1 (Bonafossa sec. XVIII).
La parrocchia di Ca' de' Soresini è stata inserita tra XIX e XX secolo nel vicariato foraneo di Castelponzone. Nel 1972 compariva tra le parrocchie del vicariato foraneo di San Giovanni in Croce (GDCr, 1972). In base al decreto 29 settembre 1975 del vescovo Giuseppe Amari, con cui è stata rivista l'organizzazione territoriale della diocesi cremonese, è stata attribuita alla zona pastorale 11 (decreto 29 settembre 1975).
Nel 1989 faceva parte della zona pastorale 8 (GDCr, 1989).
[C. Gat.]
ultima modifica: 15/12/2005
[ Saverio Almini ]
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