parrocchia dei Santi Vito e Modesto sec. XV - 1788
Parrocchia della diocesi di Cremona.
Tra le fonti di carattere generale, è citata nel 1404 nelle Rationes Censum et Decimarum (Rationes decimarum, 1404, diocesi Cremona); è elencata negli atti della visita pastorale compiuta nel 1600 durante la visita pastorale del vescovo Cesare Speciano, quando risultava inserita nel vicariato urbano e la parrocchia era unita al monastero di San Domenico; in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 200 unità, tra cui 130 anime da comunione (Visita Speciano 1599-1607).
Nel 1600 la cura d'anime della parrocchia dei Santi Vito e Modesto era affidata a un padre domenicano (Visita Speciano 1599-1607).
Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Vito non risultava possedere perticato; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 73 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781).
In base all'avviso 6 settembre 1788, la parrocchia dei Santi Vincenzo e Giacomo venne soppressa (Nuovo compartimento 1788).
[C. Gat.]
ultima modifica: 15/12/2005
[ Saverio Almini ]
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