parrocchia di San Benedetto sec. XV - 1986

Parrocchia della diocesi di Cremona.
Tra le fonti di carattere generale, è citata nel 1404 nelle Rationes Censum et Decimarum, in cui compariva inserita nella pieve di Casalmaggiore (Rationes decimarum, 1404, diocesi Cremona); è elencata negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Cesare Speciano nel 1601, quando risultava inserita nel vicariato foraneo di Casalmaggiore; in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 300 unità, tra cui 200 anime da comunione (Visita Speciano 1599-1607).
Il clero nella parrocchia di San Benedetto risultava composto dal parroco nel 1601 (Visita Speciano 1599-1607); un parroco, un curato coadiutore nel 1786 (Bonafossa sec. XVIII).
Nel 1786 la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 549. 9.
Nel 1786 il numero dei parrochiani era di 525 unità (Bonafossa sec. XVIII); 641 nel 1810 (Moruzzi 1992).
La parrocchia di Borgolieto, menzionata negli atti della visita pastorale effettuata nel 1810 dal vescovo Omobono Offredi (Moruzzi 1992) e successivamente elencata tra le parrocchie della diocesi di Cremona nel 1835 (Cattedratico 1835, diocesi di Cremona) e nel 1899 (Stato clero diocesi di Cremona, 1899), è stata inserita tra XVIII e XX secolo nei vicariati foranei di Martignana di Po e di Casalmaggiore. In base al decreto 29 settembre 1975 del vescovo Giuseppe Amari, con cui è stata rivista l'organizzazione territoriale della diocesi cremonese, è stata attribuita alla zona pastorale 11 (decreto 29 settembre 1975).
Con il decreto 17 luglio 1986 del vescovo Enrico Assi, che determinava la sede e la denominazione dei nuovi enti parrocchia nella diocesi di Cremona, la parrocchia di Borgolieto venne unita alla parrocchia di Gussola (decreto 17 luglio 1986).
[C. Gat.]

[C. Gat.]

ultima modifica: 24/01/2005

[ Saverio Almini ]