parrocchia di San Bartolomeo apostolo 1471 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Bergamo. Secondo quanto attestato in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, la chiesa di San Bartolomeo apostolo di Olera venne eretta in parrocchia nel 1471, staccandosi dalla chiesa matrice di Nese (Visita Dolfin 1778-1781).
Negli atti della visita apostolica dell’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, la chiesa di Olera era censita in qualità di parrocchiale dipendente dalla pieve di Seriate. In essa risultavano istituite le scuole del Corpus Domini e di Santa Maria, presso gli omonimi altari. Entro la circoscrizione parrocchiale era compresa una chiesa dedicata a San Rocco. Esisteva un istituto della Misericordia. La comunità contava 300 anime, ed era retta da un frate francescano dell’Osservanza. La parrocchia risultava priva di reddito, e gli "homines" della vicinia stipendiavano il curato per una somma di 230 lire annue. La chiesa versava una lira di cera alla mensa episcopale "pro commenda" (Visita Borromeo 1575). La parrocchia di Olera risultava infatti censita nel registro delle commende episcopali, recante le nomine di quei parroci, né mercenari né titolari di benefici, che venivano confermati dal vescovo ogni sei mesi (Commende 1550-1597).
La parrocchia di Olera rimase compresa nella pieve di Seriate anche in seguito all’istituzione dei vicariati foranei nella diocesi (Acta synodalia bergomensis ecclesiae).
In occasione della visita del vescovo Gregorio Barbarigo, avvenuta tra il 1658 e il 1660, nella parrocchiale di Olera, compresa nella vicaria di Seriate, risultavano erette le scuole del Santissimo Sacramento, del Rosario e della Dottrina cristiana. Entro la circoscrizione parrocchiale era compreso un istituto della Misericordia (Montanari 1997).
Nel Sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, la chiesa parrocchiale di Olera sotto l’invocazione di San Bartolomeo apostolo, era definita in qualità di chiesa "mercenaria delli vicini". Aveva annessi gli oratori di Tutti i Santi e di San Rocco. La comunità contava 180 anime di cui 120 comunicate (Marenzi 1666-1667).
Nel 1720, la parrocchia di Olera veniva stralciata dalla vicaria di Seriate e annessa alla vicaria di Sorisole (Fascicoli parrocchiali, Sorisole).
In occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, avvenuta nel 1780, nella parrocchiale figuravano la scuola del Santissimo Sacramento, amministrata da sindaci presso l’altare maggiore, la confraternita del Santissimo Rosario presso l’altare della Beata Vergine del Buon Consiglio, e la scuola della Dottrina cristiana. Il clero era costituito dal solo parroco affiancato da un cappellano. Entro la circoscrizione parrocchiale erano compresi l’oratorio della Santissima Trinità e l’oratorio campestre di San Rocco, entrambi governati da sindaci, e un istituto della Misericordia. La comunità di Olera contava 213 anime, di cui 164 comunicate (Visita Dolfin 1778-1781).
Secondo quanto si desume dalla serie dei registri sullo Stato del clero della diocesi contenenti le relazioni dei vicari foranei a partire dall’anno 1734, la parrocchia di Olera risultava compresa nella vicaria di Sorisole (Stati del clero 1734-1822). Nel 1857, venne annessa alla vicaria di Alzano Maggiore (Tomasoni 1964). Nel 1861, la parrocchia di San Bartolomeo apostolo risultava dipendere dalla vicaria II di Alzano Maggiore. A quest’epoca la comunità contava 253 anime, ed era retta dal solo parroco. Essa aveva alle proprie dipendenze gli oratori di Ognisanti e di San Rocco confessore (GDBg).
La parrocchia di Olera rimase aggregata alla vicaria di Alzano Maggiore fino alle successive modifiche dell’assetto territoriale della diocesi . Dal 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali (decreto 28 giugno 1971), fu aggregata alla zona pastorale III, composta dalle parrocchie delle vicarie di Alzano, Albino e Nembro (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi, la parrocchia di Olera è entrata a far parte del vicariato locale di Alzano (decreto 27 maggio 1979).
Relazioni:
smembrata da:
Nese
compresa in:
pieve di Seriate
sec. XV - 1568
vicariato foraneo di Seriate
1568 - 1720
vicariato foraneo di Sorisole
1720 - 1857
vicariato foraneo di Alzano Maggiore
1857 - 1979
zona pastorale III
1971 - 1979
vicariato locale di Alzano
1979 - [1989]
ultima modifica: 05/09/2005
[ Roberta Frigeni ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/1500049/