vicariato foraneo di Oneta sec. XVII - sec. XVIII
Vicaria foranea della diocesi di Bergamo, nata per smembramento della vicaria di Clusone, probabilmente tra la fine del XVI e la prima metà del XVII secolo. Essa risulta attestata nelle relazioni redatte in occasione della visita pastorale del vescovo Barbarigo, avvenuta tra il 1658 e il 1660. A quell'epoca la circoscrizione ecclesiastica facente capo a Oneta risultava composta dalle parrocchie di Gorno, Parre, Chignolo d'Oneta, Premolo, Ponte Nossa, Ogna, Villa d'Ogna. Nel 1667, risultava investito della carica di vicario foraneo il parroco di Villa d'Ogna, nominato con decreto del vescovo Giustiani e chiamato ad esercitare il proprio incarico sulla medesima circoscrizione ecclesiastica (Fascicoli parrocchiali, Villa d'Ogna). Le parrocchie della vicaria di Oneta, cui si aggiunsero Ponte Nossa e Bondo, riconfluirono successivamente entro quella di Clusone, come attestato nel registro dello Stato del clero della diocesi di Bergamo relativo all'anno 1734 (Stati del clero 1734-1822).
ultima modifica: 12/10/2005
[ Roberta Frigeni ]
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