parrocchia di Santa Margherita vergine e martire sec. XVII - 1986
Parrocchia della diocesi di Bergamo. Secondo quanto riportato da Pagnoni, Trabuchello si costituì circa il 1610 in comunità parrocchiale, smembrandosi dalla chiesa di San Lorenzo di Fondra (Pagnoni 1992).
In occasione della visita apostolica dell’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo alla pieve di Piazza Brembana, la chiesa di Trabuchello veniva censita come "ecclesia curata membrum parochialis sancti Laurentii loci Fondre". Tuttavia i decreti del metropolita consideravano Santa Margherita in termini di comparrocchiale ("similiter parochiali") di Fondra, come pure il coevo manoscritto recante l’elenco dei benefici censiti in diocesi, in cui la parrocchia compariva in un’unica citazione sotto il toponimo di "Fondra et Trabuchella" (Beneficiorum ecclesiasticorum 1577). In effetti, nella relazione redatta in occasione della visita del Borromeo, la comunità di Trabuchello risultava tributare autonomamente un terzo dello stipendio del parroco di Fondra, officiante per un terzo dell’anno presso la chiesa di Santa Margherita (Visita Borromeo 1575). Una prima attestazione della chiesa di Trabuchello come parrocchia autonoma risale al 1618. Come la chiesa matrice, anche quella di Trabuchello risultava censita nel registro delle commende episcopali, a partire dal 4 maggio 1618 (Commende 1598-1657).
In occasione della visita pastorale del vescovo Gregorio Barbarigo, avvenuta tra il 1658 e il 1660, la parrocchia di Trabuchello risultava compresa nella vicaria foranea di Piazza Brembana. Godeva di un reddito di 150 lire. La comunità risultava vacante del proprio curato. Nella parrocchiale era eretta la scuola del Santissimo Sacramento (Montanari 1997).
Nel Sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, la parrocchia posta sotto l’invocazione di Santa Margherita, sita in Valle Brembana Superiore e dipendente dalla pieve di "San Martino oltre la Gogia", risultava essere "mercenaria". Vi erano erette le scuole del Santissimo Sacramento e del Rosario. La parrocchia di Trabuchello era officiata da due sacerdoti, prestanti servizio presso una comunità che a quell’epoca contava 189 anime, di cui 120 comunicate (Marenzi 1666-1667).
Nel 1688, la parrocchia di Trabuchello risultava sottoposta all’autorità del vicario foraneo di Branzi (Fascicoli parrocchiali, Branzi).
Secondo quanto si desume dalla serie dei registri sullo Stato del clero della diocesi contenenti le relazioni dei vicari foranei a partire dall’anno 1734, la parrocchia di Trabuchello risultava compresa nella vicaria di Branzi, almeno fino al 1763. Nella medesima fonte, per lanno 1784 e per l’anno 1822, risultava compresa nella medesima circoscrizione di cui erano per quegli anni vicari i parroci di San Giovanni Bianco e Valleve (Stati del clero 1734-1822).
In occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, avvenuta il 6 luglio 1780, presso la parrocchiale risultavano erette la scuola del Santissimo Sacramento, presso l’altare maggiore, amministrata da sindaci, la scuola del Rosario, presso l’altare omonimo, e la scuola della Dottrina cristiana presso l’altare di Sant’Antonio (Visita Dolfin 1778-1781).
Nel 1861, la parrocchia di Santa Margherita vergine e martire di Trabuchello risultava sottoposta alla vicaria XXIII di San Martino oltre la Goggia, entro la quale erano riconfluite, già dal 1851 (Stati del clero 1851-1859), le parrocchie già comprese nella vicaria di Branzi. A quest’epoca la comunità di Trabuchello contava 219 anime, ed era retta dal solo parroco (GDBg).
Nel 1905, la parrocchia di Trabuchello venne separata dalla vicaria di San Martino oltre la Goggia e annessa al nuovo vicariato di Branzi (decreto 12 ottobre 1905). Dal 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali (decreto 28 giugno 1971), la parrocchia di Trabuchello confluì nella zona pastorale IV, composta dalle parrocchie delle vicarie di Branzi, di San Martino Oltre la Goggia e di Santa Brigida (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi, è entrata a far parte del vicariato locale di Branzi-Santa Brigida-San Martino Oltre la Goggia (decreto 27 maggio 1979).
Nel 1986, in seguito al decreto del ministro dell’interno che risolveva di conferire la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle parrocchie della diocesi di Bergamo, alla parrocchia di Santa Margherita di Trabuchello succedeva per l’intero patrimonio la parrocchia intitolata ai Santi Margherita vergine e Lorenzo martire, con sede in località Trabuchello (decreto 20 novembre 1986).
Relazioni:
smembrata da:
Fondra [1610], ma prima autonoma attestazione della dignità parrocchiale risale al 1618!
Compresa in:
vicaria foranea di Oltre la Goggia [1610] - [1688]
vicaria di Branzi [1688] - [1822]
vicaria di San Martino oltre la Goggia [1851] - 1905
vicaria di Branzi 1905 - 1979
zona pastorale IV 1971 - 1979
vicariato locale di Branzi - Santa Brigida-San Martino Oltre la Goggia 1979 - [1989]
ultima modifica: 05/09/2005
[ Roberta Frigeni ]
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