parrocchia di San Giacomo maggiore 1467 - 1986

Parrocchia della diocesi di Bergamo. Secondo quanto riportato da Pagnoni, l’antica chiesa di Baresi sorse sulle rovine di un oratorio dedicato a San Giacomo e a San Nicola da Tolentino, per indulto di Antonio della Pianca, vicario generale del vescovo Giovanni Barozzi, del 18 aprile 1463. L’antico titolo del beneficio è testimoniato da una fonte del 1577, recante un elenco dei benefici parrocchiali della diocesi di Bergamo (Beneficiorum ecclesiasticorum 1577).
Il vescovo Ludovico Donato il 14 agosto 1467 costituiva Baresi in autonoma parrocchia, smembrandola dalla chiesa di Santa Maria Assunta di Bordogna. La parrocchiale fu consacrata il 14 ottobre 1776 con il titolo di San Giacomo maggiore apostolo (Pagnoni 1992). La parrocchia di Baresi dovette anticamente dipendere dalla pieve di Dossena, per poi passare a quella di San Martino oltre la Goggia. Tale passaggio avvenne probabilmente nel 1498, quando il vicario generale di Bergamo decretò lo smembramento da Dossena della chiesa di Piazza, erigendo quest’ultima in prepositurale plebana ed assoggettandole tutte le chiese di Oltre la Goggia (Medolago, Reguzzi 1999). Nel 1538, dalla cura di Baresi si separò la chiesa di Ronco, eretta in parrocchia autonoma (Fascicoli parrocchiali, Roncobello).
In occasione della visita apostolica dell’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, avvenuta il 5 ottobre 1575, la parrocchia di San Giacomo risultava vacante di curato. La comunità provvedeva a stipendiare il parroco officiante, per una somma di 280 lire annue, versando inoltre 24 soldi alla mensa episcopale "pro comenda". La parrocchia di Baresi risulta, infatti, censita nel registro delle commende episcopali recante le nomine di quei parroci, né mercenari né titolari di benefici, che venivano confermati dal vescovo ogni sei mesi. Essi erano stipendiati dalla comunità presso la quale si trovavano ad officiare, a causa dell’esiguità del beneficio parrocchiale della stessa, insufficiente a mantenerne il curato (Commende 1550-1597). La comunità di Baresi contava a quell’epoca 300 anime, di cui 160 comunicate. In seguito alla visita, il metropolita decretò l’erezione della scuola della Dottrina cristiana e la restaurazione della scuola del Corpo di Cristo congiunta a quella della Beata Vergine. Entro la circoscrizione parrocchiale erano comprese una cappella in Valsecca, di cui il Borromeo decretò la chiusura, e una cappella intitolata a San Rocco posta sul confine tra Baresi e Ronco (Visita Borromeo 1575). La parrocchia di Baresi rimase compresa nella pieve di Piazza Brembana anche in seguito all’istituzione dei vicariati foranei nella diocesi (Acta synodalia bergomensis ecclesiae).
In occasione della visita pastorale del vescovo Gregorio Barbarigo, avvenuta tra il 1658 e il 1660, la parrocchia di Baresi risultava compresa nella vicaria foranea di Piazza Brembana e godeva di un reddito di 400 lire. La comunità provvedeva a stipendiare un parroco mercenario, per una somma di 96 scudi annui. Entro la parrocchiale erano erette la scuola del Santissimo Sacramento, del Rosario e della Concezione della Beata Vergine (Montanari 1997).
Nel Sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, la parrocchia risultava essere "mercenaria, di ragione del comune". In essa risultavano erette la scuola del Santissimo Sacramento, del Rosario, della Concezione Immacolata e della Dottrina cristiana. Entro la circoscrizione parrocchiale era compreso un oratorio campestre dedicato a San Rocco. La comunità di Baresi contava a quell’epoca 236 anime, di cui 154 comunicate (Marenzi 1666-1667).
Secondo quanto si desume dalla serie dei registri sullo Stato del clero della diocesi, contenenti le relazioni dei vicari foranei a partire dall’anno 1734, la parrocchia di Baresi risultava compresa nella vicaria di "San Martino della Piazza". Nella medesima fonte relativa all’anno 1763, risultava vicario della medesima circoscrizione il parroco di "Piazzolo" (Stati del clero 1734-1822).
In occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, avvenuta il 5 luglio 1780, risultavano erette nella parrocchia la scuola del Santissimo Sacramento, presso l’altare maggiore, amministrata da sindaci, la scuola del Rosario, presso l’altare omonimo, e la scuola della Dottrina cristiana. Entro la circoscrizione parrocchiale era compreso un oratorio dedicato a San Rocco. La comunità di Baresi era costituita da 277 anime di cui 236 comunicate. Il clero era costituito da un curato mercenario, stipendiato per la somma di 600 lire, e da un cappellano (Visita Dolfin 1778-1781).
Nel 1861, la parrocchia di San Giacomo apostolo di Baresi risultava compresa nella vicaria XXIII di San Martino oltre la Goggia. A quest’epoca la comunità contava 259 anime, ed era retta da un parroco - definitore della vicaria - affiancato da un coadiutore. Entro la circoscrizione parrocchiale erano compresi gli oratori di San Pantaleone e di San Rocco (GDBg).
La parrocchia di Baresi rimase compresa entro tale vicaria fino alle successive modifiche dell’assetto territoriale della diocesi. Dal 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali (decreto 28 giugno 1971), confluì nella zona pastorale IV, composta dalle parrocchie delle vicarie di San Martino Oltre la Goggia, Branzi e Santa Brigida (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi, è entrata a far parte del vicariato locale di Branzi-Santa Brigida-San Martino Oltre la Goggia (decreto 27 maggio 1979). Nel 1986, in seguito al decreto del ministro dell’interno che risolveva di conferire la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle parrocchie della diocesi di Bergamo, alla parrocchia di Baresi succedeva per l’intero patrimonio la parrocchia intitolata ai Santi Pietro, Paolo e Giacomo apostolo, e Santa Maria Assunta, con sede in località Roncobello (decreto 20 novembre 1986).
Relazioni:
smembrata da:
Bordogna 1467

compresa in:
pieve di Dossena 1467 - 1498
pieve di Piazza Brembana 1498 - 1568
vicaria foranea di San Martino oltre la Goggia 1568 - 1979
zona pastorale IV 1971 - 1979
vicariato locale Branzi-Santa Brigida-San Martino Oltre la Goggia 1979 - [1989]

Succeduta nel patrimonio da:
parrocchia Santi Pietro, Paolo e Giacomo apostolo, e Santa Maria Assunta, con sede in località Roncobello

Varianti denominative:
parrocchia di San Giacomo e San Nicola da Tolentino sec. XV - XVI
parrocchia di San Giacomo maggiore sec. XVI - 1986

ultima modifica: 31/08/2005

[ Roberta Frigeni ]