vicariato foraneo di Branzi sec. XVII - sec. XIX
Vicaria foranea della diocesi di Bergamo, nata nel XVII secolo per smembramento della vicaria di San Martino oltre la Goggia.
Un decreto del vescovo Daniele Giustiniani in data 3 novembre 1688 assegnava alla parrocchia di Branzi il ruolo di "caput vicariae" su una circoscrizione composta dalle parrocchie di Carona, Fondra, Valleve, Trabucchello e Foppolo, già di pertinenza della vicaria foranea di San Martino oltre la Goggia (Fascicoli parrocchiali, Branzi). Per tutto il secolo successivo e fino al 1822, le fonti attestano la dignità vicariale di Branzi sopra le suddette sei comunità. Nella serie dei registri relativi allo Stato del clero della diocesi di Bergamo, contenenti le relazioni dei vicari foranei circa l'assetto delle parrocchie da essi visitate a partire dall'anno 1734, la parrocchia di Branzi risulta sede di vicaria. La medesima fonte, all'anno 1822, attesta che la dignità vicariale era passata al parroco di Valleve (Stati del clero 1734-1822).
ultima modifica: 03/01/2006
[ Roberta Frigeni ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/1500263/