parrocchia di San Gerolamo dottore sec. XVII - [1989]
Parrocchia della diocesi di Bergamo. L’arcivescovo di Milano, Carlo Borromeo, visitando la parrocchia di Sant’Evasio di Pedrengo annotava tra gli oratori compresi nella sua circoscrizione territoriale, la chiesa di San Gerolamo "in loco Turris" (Visita Borromeo 1575). Questa chiesa, anche nel sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1667 dal cancelliere Marenzi, compariva come dipendente dalla chiesa parrocchiale di Pedrengo (Marenzi 1666-1667). L’erezione della chiesa di San Gerolamo in parrocchiale risalirebbe al 1696, secondo quanto si desume dalla relazione fatta dal parroco per la visita pastorale del vescovo Dolfin, avvenuta in data 12 novembre 1780. Secondo quanto riportato da Pagnoni, il decreto di smembramento della parrocchia di Torre de’ Roveri da Pedrengo, ad opera del vescovo Ruzini, risalirebbe al 3 gennaio 1699 (Pagnoni 1992). La chiesa aveva tre altari. All’altare maggiore era eretta la scuola del Santissimo Sacramento, al secondo, dedicato alla Beata Vergine, era eretta la scuola del Rosario e il terzo era istituito sotto il titolo di San Giuseppe. La parrocchia contava 336 anime. La loro cura era affidata a un parroco mercenario e a due cappellani. Nella parrocchia si trovava anche l’oratorio di San Cristoforo (Visita Dolfin 1778-1781). Nella serie degli Stati del clero della diocesi, a partire dal 1734, la parrocchia di Torre de’ Roveri risultava compresa entro la vicaria di Seriate (Stati del clero 1734-1822). Nello Stato del clero della diocesi di Bergamo del 1861, la parrocchia di Torre de’ Roveri era ancora compresa nella vicaria di Seriate. Alla chiesa intitolata a San Girolamo dottore erano deputati un parroco e un coadiutore parrocchiale, che avevano la cura di 482 parrocchiani. Nei confini della parrocchia esisteva la chiesa della Beata Vergine del Rosario (GDBg). Nei primi anni del secolo XX, la chiesa parrocchiale fu riedificata, consacrata e dedicata alla Natività di Maria e a San Girolamo dottore, il 23 ottobre 1915, dal vescovo Marelli (Pagnoni 1992). La parrocchia di Torre de’ Roveri rimase compresa nella vicaria di Seriate fino al 1939, quando, con decreto del vescovo Bernareggi, venne aggregata alla nuova vicaria di Scanzo (decreto 27 maggio 1939)
Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia di San Gerolamo dottore fu inserita nella zona pastorale XIV, composta dalle parrocchie della vicaria di Scanzo e da quelle della vicaria di Seriate (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi è entrata a far parte del vicariato locale di Scanzo-Seriate (decreto 27 maggio 1979).
ultima modifica: 05/09/2005
[ Veronica Vitali ]
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