parrocchia di Sant'Erasmo vescovo e martire 1889 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Bergamo. Nella relazione fatta dal parroco di Costa Serina in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, l'oratorio di Sant'Erasmo, in località Trafficanti, era compreso tra i confini della parrocchia di Costa (Visita Dolfin 1778-1781). Dallo Stato del clero della diocesi di Bergamo, nell'anno 1861, si desume che la medesima chiesa di Trafficanti era attestata ancora come dipendente dalla parrocchiale di Costa Serina e aveva un coadiutore appositamente preposto alla sua cura (GDBg). La comunità di Sant’Erasmo di Trafficanti venne eretta in parrocchia autonoma con decreto 27 febbraio 1889 del vescovo Camillo Guindani, per separazione dalla parrocchia di Costa Serina (decreto 27 febbraio 1889). Tale disposizione venne confermato dal medesimo vescovo con decreto 21 marzo 1904, con cui si specificava la consistenza del beneficio della nuova parrocchia (decreto 21 marzo 1904). Secondo quanto riportato da Pagnoni, la chiesa, rifatta nel 1830, venne consacrata dal vescovo Adriano Bernareggi il 15 luglio 1944 sotto il titolo completo di Sant'Erasmo vescovo e martire (Pagnoni 1992).
Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia di Sant'Erasmo vescovo e martire di Trafficanti fu aggregata alla zona pastorale V composta dalle parrocchie della vicaria di Selvino, e da quelle del vicariato di Serina, Brembilla, San Giovanni Bianco, Zogno e Sottochiesa (decreto 28 giugno 1971). Con l'erezione dei vicariati locali nella diocesi la parrocchia è entrata a far parte del vicariato locale di Selvino-Serina (decreto 27 maggio 1979).
ultima modifica: 05/09/2005
[ Veronica Vitali ]
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