parrocchia di San Salvatore 1794 - 1986
Parrocchia della diocesi di Bergamo. Con decreto del vescovo Dolfin in data 17 gennaio 1794 venne eretta in località Ama la parrocchia di San Salvatore, per divisone dalla parrocchia di Albino. La parrocchia di San Salvatore, eretta con iuspatronato della vicinia, restò con tale ordinamento giuridico fino al decreto 22 aprile 1936, con il quale il vescovo Bernareggi istituzionalizzò la rinuncia di tale diritto da parte dei parrocchiani in favore dell’ordinario diocesano (Fascicoli parrocchiali, Ama).
Nello Stato del clero della diocesi di Bergamo del 1861, il parroco di Ama aveva la cura di 124 parrocchiani ed era aggregata al vicariato di Selvino (GDBg). Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia di San Salvatore fu aggregata alla zona pastorale V composta dalle parrocchie della vicaria di Selvino, quelle del vicariato di Serina, Brembilla, San Giovanni Bianco, Zogno e Sottochiesa (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi la parrocchia entrò a far parte del vicariato locale di Selvino-Serina (decreto 27 maggio 1979), nel quale rimase fino al 1986, quando, in seguito al decreto ministeriale 20 novembre 1986, che risolveva di conferire la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle parrocchie della diocesi di Bergamo, alla parrocchia di San Salvatore di Ama succedette la nuova parrocchia dei Santi Giovanni Battista e Bernardino, San Salvatore e Santa Maria Assunta con sede in Aviatico (decreto 20 novembre 1986).
ultima modifica: 31/08/2005
[ Veronica Vitali ]
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