parrocchia di Santa Maria Assunta 1618 - 1986
Parrocchia della diocesi di Bergamo. Con decreto del vescovo Giovanni Emo in data 25 maggio 1618 venne eretta in località Ganda la parrocchia di Santa Maria Assunta (decreto 25 maggio 1618). Nel 1659, durante la visita pastorale del vescovo Barbarigo, la parrocchia di Ganda risultava essere inserita nella vicaria di Dossena. Era attestata come iuspatronato della vicinia con una rendita pari a lire 500. Il clero era composto da un sacerdote. Esistevano la confraternita del Santissimo Sacramento e la scuola della dottrina cristiana (Montanari 1997). Secondo quanto si desume dal sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, la chiesa di Ganda figurava come mercenaria della vicinia e inserita nella pieve di Dossena. L’organico del clero era costituito solo da un curato mercenario che era preposto alla cura di 119 parrocchiani, di cui comunicati 76 (Marenzi 1666-1667). Nella serie degli Stati del clero della diocesi, a partire dal 1734, la comunità di Ganda risultava inserita nella vicaria di Selvino; tranne nell’anno 1734, quando risultava sottoposta al parroco di Costa Serina, e nel 1784, al parroco di Almenno San Bartolomeo, in quegli anni aventi entrambi il titolo di vicario foraneo (Stati del clero 1734-1822). Nella relazione fatta dal parroco di Ganda in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, si annotava che la chiesa parrocchiale aveva tre altari. Al maggiore, era eretta la scuola del Santissimo Sacramento e al secondo intitolato a Santa Maria Vergine del Rosario, era istituita l’omonima confraternita. Inoltre nella parrocchia era segnalato anche l’esercizio della dottrina cristiana. Entro i confini della parrocchia esisteva l’oratorio della Santissima Vergine Addolorata. Il clero era costituito da un parroco beneficiato che aveva in cura d’anime in tutto 129 parrocchiani, di cui 82 da comunione (Visita Dolfin 1778 -1781). Nello Stato del clero della diocesi di Bergamo del 1861, la parrocchia di Ganda, di nomina popolare, aveva la cura di 72 anime e risultava avere un oratorio dipendente dedicato a San Rocco. Il clero era costituito dal parroco. La parrocchia figurava afferire alla vicaria di Selvino (GDBg).
Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia di Santa Maria Assunta di Ganda fu aggregata alla zona pastorale V, composta dalle parrocchie della vicaria di Selvino, quelle del vicariato di Serina, Brembilla, San Giovanni Bianco, Zogno e Sottochiesa (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi la parrocchia entrò a far parte del vicariato locale di Selvino-Serina (decreto 27 maggio 1979), nel quale rimase fino al 1986, quando, in seguito al decreto ministeriale 20 novembre 1986, che risolveva di conferire la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle parrocchie della diocesi di Bergamo, alla parrocchia di Santa Maria Assunta di Ganda succedette la nuova parrocchia dei Santi Giovanni Battista e Bernardino, San Salvatore e Santa Maria Assunta con sede in Aviatico (decreto 20 novembre 1986).
ultima modifica: 31/08/2005
[ Veronica Vitali ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/1500576/