comune di Berzo inferiore sec. XV - 1797
Citato fra i comuni appartenenti alla Valle Camonica nel 1493, abitato da 300 anime (Medin 1886). Nel 1765 era uno dei comuni del pievatico di Cividate (Elenco comuni Val Camonica, 1765).
Gli statuti di Berzo inferiore del 1586 e del 1750 ci forniscono interessanti informazioni sull’assetto istituzionale del comune.
Esso era governato dalla vicinia che eleggeva il notaio, due consoli incaricati dell’amministrazione del comune e che potevano giudicare tra gli abitanti del comune fino alla somma di lire 4 (statuti di Berzo 1586, cc. 4-5r); sette sindaci che avevano la competenza di giudicare insieme ai consoli nelle vertenze e nelle cause tra gli abitanti del comune (statuti di Berzo 1586, c. 5r); il massaro, i ragionati, il cancelliere, i deputati “sopra il pane e vino et alla paghera e boschi ingazati”, i campari e gli stimatori dei boschi. La riscossione dei dazi era assegnata all’incanto (statuti di Berzo 1586, cc. 5v-8v, 11r, 13r; Raffaglio 1914).
Nel 1764 vi erano 471 anime (Descrizione generale 1764).
ultima modifica: 10/12/2003
[ Giovanni Zanolini ]
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