comune di Calvisano sec. XIV - 1797
Citato nell’estimo visconteo del 1385 fra i comuni appartenenti alla quadra di Ghedi e Calvisano, fu successivamente capoluogo della quadra di Calvisano (Valentini 1898). Il comune, che nel 1493 contava 3900 anime (Medin 1886), all’inizio del ’600 contava 200 fuochi e 3645 anime, assieme alla villetta detta le Mezzane; tra le sue entrate si trovavano 100 piĆ² di bosco comunale, 9 ruote di mulino per una somma totale di 1000 ducati. Ogni tre anni veniva attivato il tezzone del salnitro. Il massaro rendeva conto ai consiglieri (in numero di 60); tre deputati, sei consoli, cinque rasonati e 10 campari (tutti eletti dai consiglio) completavano il quadro delle cariche istituzionali (Da Lezze 1610). Secondo gli ordini riformati del 1575 oltre agli ufficiali citati venivano eletti anche due consiglieri del comune, sei deputati alle ragioni delle acque, i notai del comune, quattro ufficiali al servizio del vicario e del comune, il massaro generale, lo scrittore alla pesa delle biave, il deputato al mulino di Reale, il massarolo dei pegni, l deputato alla “monitione”, il custode della torre del campanile, i custodi alle porte del castello, tre seppellitori detti “sottrattori”, i guardiani al pericolo del fuoco, i presidenti ai confini, gli anziani delle strade e gli estimatori ai danni dati. Venivano nominati anche il massaro e i deputati della Misericordia con compiti di assistenza a poveri e bisognosi (Ordini riformati di Calvisano, 1575).
Nel 1679 risulta essere uno dei comuni della quadra di Ghedi (Elenco comuni Territorio di Brescia, 1679).
Nel 1764 Calvisano con Mezane era capoluogo della quadra omonima e nello stesso anno vi erano 1163 abitanti (Descrizione generale 1764).
ultima modifica: 13/10/2003
[ Giovanni Zanolini ]
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