comune di Corvione sec. XIV - 1798
Indicato all’inizio del ’600 come “luoco essente non ha a che fare col territorio” (Da Lezze 1610), anche nel 1493 risultava assegnato alle “Terre di Gambareschi”, popolato da 130 anime (Medin 1886), mentre nel 1679 e nel 1733 sembrava appartenere alla quadra di Gottolengo come terra separata (Comuni soggetti al dazio della macina, 1679; Mazzoldi 1966).
Nel 1764 è elencata tra le comunità feudali e privilegiate e nello stesso anno vi erano 351 anime (Descrizione generale 1764).
È elencato tra le terre esenti del Territorio bresciano nel 1766 (Elenco comuni Territorio di Brescia, 1766).
Nel 1796 non risultava citato (Fé d’Ostiani 1908).
Inserito nel cantone del Clisi con la legge del 1 maggio 1797, passò nel distretto di Caccia Libera nel maggio 1798 (legge 13 fiorile anno VI); venne unito a Gambara con legge sulla ripartizione in distretti, comuni e circondari del dipartimento del Mella (legge 21 vendemmiale anno VII).
ultima modifica: 07/06/2004
[ Giovanni Zanolini ]
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