comune di Demo sec. XV - 1797
All’inizio del secolo XVII era costituito da tre terre: Demo, Berzo e Monte ed apparteneva alla Valle Camonica (Da Lezze 1610); nel 1493 risultava essere abitato da 450 anime (Medin 1886), mentre il censimento Grimani del 1760 ne indicava 788 (Statuti di Berzo Demo 1656, p. 57). Nel 1765 era uno dei comuni del pievatico di Cemmo (Elenco comuni Val Camonica, 1765). Notizie di carattere amministrativo ed istituzionale sono ricavabili dall’analisi di una redazione tarda degli statuti che ci fornisce utilissime informazioni.
Il territorio del comune, denominato “comune di Berzo, Demo e Monte”, era divisa in tre contrade Berzo, Demo e Monte, ognuna delle quali doveva essere equamente rappresentata nell’amministrazione e nel governo del comune: venivano infatti eletti ogni anno in vicinia tre consoli, tre campari, tre estimatori dei danni, tre soprastanti alle licenze (uno per ogni terra).
Erano poi eletti il sindaco, uno o più massari e due campari segreti. Interessante era il fatto che la vicinia venisse congregata in località Angolino, che era una località di campagna, ove s’incrociavano tre strade equidistanti dalle tre terre: Monte, Berzo e Demo (Statuti di Berzo Demo 1656, p. 59).
Nel 1764 vi erano 788 anime (Descrizione generale 1764).
ultima modifica: 10/12/2003
[ Giovanni Zanolini ]
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