comune di Maderno 1798 - 1805
Inserito nel cantone del Benaco con la legge del 1 maggio 1797, passò nel distretto degli Aranci nel marzo 1798 (legge 11 ventoso anno VI b), per essere poi compreso nel distretto degli Ulivi ai sensi della legge sulla ripartizione in distretti, comuni e circondari del dipartimento del Mella (legge 21 vendemmiale anno VII); entrato a fare parte del distretto degli Aranci con la legge di riforma della distrettuazione del dipartimento del Mella (legge 17 piovoso anno VII c), nell’assetto definitivo della repubblica cisalpina, determinato nel maggio del 1801 (legge 23 fiorile anno IX), venne infine incorporato nel distretto IV, di Salò. Il comune viene citato come Maderno nelle leggi del 1797, del vendemmiale anno VII, del fiorile anno IX e del 1805; nella legge 11 ventoso anno VI b è denominato “Maderno con annessi i componenti di Monte Maderno e Beruglio”.
Fece parte per tutto il periodo del cantone II di Gargnano del distretto IV di Salò. Probabilmente incorporò il comune di Monte Maderno che non compare più nella legge dell’8 giugno 1805 e successive. Sul piano istituzionale, in osservanza della legge del 24 luglio 1802 ed in virtù dei 1175 abitanti, venne classificato nella terza classe dal citato decreto 8 giugno 1805 (decreto 8 giugno 1805 a).
ultima modifica: 07/06/2004
[ Giovanni Zanolini ]
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