comune di Sant'Eufemia sec. XIV - 1797
Citato nell’estimo visconteo del 1385 fra i comuni della quadra di Rezzato, fece parte della stessa quadra anche durante i primi secoli della dominazione veneta (Valentini 1898); il comune, che nel 1493 contava 350 anime (Medin 1886), all’inizio del ’600 contava 200 fuochi e 890 anime, si governava con due sindici, un massaro (salariato) ed un console, tutti eletti in vicinia; le entrate del comune ammontavano a 500 lire planette circa, ricavate dalla locazione dell’osteria, del prestino e di alcuni boschi (Da Lezze 1610). Nel 1679 è elencato tra i borghi e le chiusure della città di Brescia (Elenco comuni Territorio di Brescia, 1679).
Nel 1733, nel 1764 e nel 1796 era uno dei comuni della quadra di Rezzato e nel 1764 vi erano 1144 anime (Mazzoldi 1966; Descrizione generale 1764; Fè d’Ostiani 1908).
ultima modifica: 13/10/2003
[ Giovanni Zanolini ]
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