comune di Serle sec. XII - 1797
Sede di un antichissimo e potentissimo monastero, S. Pietro in monte Ursino, di probabile fondazione longobarda, le prime vicende del comune si intrecciarono con quelle del cenobio. Già sul finire del XII secolo è documentata la presenza di consoli e massari del comune (Vezzoli 1979; Navarrini 1992), comune di cui restano però pochissime testimonianze scritte. Citato nell’estimo visconteo del 1385 tra i comuni della quadra di Gavardo, anche durante il dominio veneto fece parte della medesima quadra (Valentini 1898); nel 1493 contava 580 anime (Medin 1886), e all’inizio del ’600 220 fuochi e 1800 anime e possedeva entrate per 1000 lire che ricavava da un mulino e dai boschi; 12 consiglieri, notaio e massaro eletti dalla vicinia a bossoli e balotte si occupavano del governo del comune (Da Lezze 1610).
Nel 1764 vi erano 976 anime (Descrizione generale 1764).
ultima modifica: 27/10/2002
[ Giovanni Zanolini ]
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