comune di Albate 1798 - 1808
A seguito della suddivisione del territorio in dipartimenti, prevista dalla costituzione della Repubblica Cisalpina dell’8 luglio 1797 (costituzione 20 messidoro anno V), con legge del 27 marzo 1798 il comune di Albate con Trecallo, Baraggia, Muggiò e Acqua Negra venne inserito nel dipartimento del Lario, distretto della pieve di Zezio inferiore (legge 7 germinale anno VI).
Con successiva legge del 26 settembre 1798 il comune venne trasportato nel dipartimento dell’Olona, distretto XXVIII di Cantù (legge 5 vendemmiale anno VII). Nel gennaio del 1799 contava 735 abitanti (determinazione 20 nevoso anno VII).
Secondo quanto disposto dalla legge 13 maggio 1801, il comune, inserito nel distretto primo di Como, tornò a far parte del ricostituito dipartimento del Lario (legge 23 fiorile anno IX).
Con la riorganizzazione del dipartimento, avviata a seguito della legge di riordino delle autorità amministrative (legge 24 luglio 1802) e resa definitivamente esecutiva durante il Regno d’Italia, Albate venne in un primo tempo inserito nel distretto II ex comasco dei Borghi di Como (Quadro distretti dipartimento del Lario, 1802), classificato comune di III classe (Elenco comuni dipartimento del Lario, 1803), e successivamente, con il nome di Albate con Trecallo, collocato nel distretto I di Como, Cantone II di Como. Il comune nel 1805 contava 758 abitanti (decreto 8 giugno 1805 a).
Il successivo intervento di concentrazione disposto per i comuni di II e III classe (decreto 14 luglio 1807), vide l’aggregazione del comune di Albate e uniti al comune di Como (decreto 27 febbraio 1808).
Tale aggregazione venne confermata con le successive compartimentazioni del 1809 (decreto 4 novembre 1809 b) e del 1812 (decreto 30 luglio 1812).
ultima modifica: 08/06/2004
[ Domenico Quartieri ]
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