comune di Albiolo sec. XIV - 1757
Albiolo figura nella “Determinatio stratarum et pontium …” annessa agli Statuti di Como del 1335, tra i “comunia” cui spetta la manutenzione del ponte sul torrente Lura che unisce il territorio di Albiolo con Gaggino (Statuti di Como 1335, Determinatio stratarum).
Il comune apparteneva alla pieve di Uggiate (Statuti di Como 1335, Determinatio mensurarum) che già la “distribuzione fatta … del complesso plebano in quattro parti” (Gianoncelli 1982, p. 113) del 1240 attribuiva al quartiere di Porta Torre della città di Como (Ripartizione pievi comasche, 1240).
Albiolo risulta sempre facente parte della pieve di Uggiate anche dal “Liber consulum civitatis Novocomi” dove sono riportati i giuramenti prestati dai consoli del comune dal 1510 sino all’anno 1541 (Liber consulum Novocomi, 1510-1535).
Nel 1652 la terra di Albiolo, ancora compresa nella pieve di Uggiate, era composta da 34 fuochi (Focolari pievi di Fino, Zezio, Ugiate, 1652).
Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune di Albiolo, che contava 473 anime, disponeva di un consiglio formato dai capi di famiglia che si riunivano sulla pubblica piazza, davanti alla chiesa parrocchiale. La chiamata in adunanza veniva fatta, tramite il suono della campana, dal console il quale indicava anche quali fossero gli argomenti da trattare. Ufficiali del comune erano: i sindaci, il console, l’esattore ed il cancelliere.
I sindaci, in numero di due, venivano eletti pubblicamente ogni tre anni. Il console invece veniva nominato a seguito di pubblico incanto e restava in carica un solo anno. Anche l’esattore era eletto pubblicamente ed il suo incarico aveva durata annuale. Il comune disponeva anche di un cancelliere che non risiedeva nel comune e che veniva regolarmente retribuito. Albiolo era sottoposto alla giurisdizione del Podestà di Como per i servizi del quale pagava un contributo alla città (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3026).
Sia nel “Compartimento territoriale specificante le cassine” del 1751 (Compartimento Ducato di Milano, 1751) che nell’“Indice delle pievi e comunità dello Stato di Milano” (Indice pievi Stato di Milano, 1753) Albiolo era sempre inserito nella pieve di Uggiate.
ultima modifica: 13/10/2003
[ Domenico Quartieri ]
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