comune di Menigardo sec. XVII - 1757
Nel 1652 la terra di Manigardo, compresa nella pieve di Fino, era composta da 2 fuochi (Focolari pievi di Fino, Zezio, Ugiate, 1652).
Nel “Compartimento territoriale specificante le cassine” del 1751, Manigardo era sempre inserito nella pieve di Fino (Compartimento Ducato di Milano, 1751).
Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune di Menigardo, che contava 37 abitanti, non era infeudato ma pagava per la redenzione la somma di lire 1.15.4 ogni quindici anni.
Il comune non disponeva di alcun ufficiale essendo composto da due sole famiglie che pagavano in misura uguale i carichi fiscali. Menigardo era sottoposto alla giurisdizione del podestà di Como per i servizi del quale pagava un contributo alla città (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3026).
Cassina Manigardi compare nell’“Indice delle pievi e comunità dello Stato di Milano” del 1753 unita al comune di Puginate con Cassina Manigardi, appartenente alla pieve di Fino (Indice pievi Stato di Milano, 1753). Tale aggregazione risulta confermata dal nuovo compartimento territoriale dello Stato di Milano del 1757(editto 10 giugno 1757).
ultima modifica: 13/10/2003
[ Domenico Quartieri ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/3000838/