comune di Castello Valsolda 1859 - 1927
In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Castello Valsolda con 203 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento VII di Porlezza, circondario I di Como, provincia di Como.
Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 204 abitanti (Censimento 1861). Sino al 1862 il comune mantenne la denominazione di Castello e successivamente a tale data assunse la denominazione di Castello Valsolda (R.D. 14 dicembre 1862, n. 1059). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 204 (Censimento 1871); abitanti 223 (Censimento 1881); abitanti 212 (Censimento 1901); abitatanti 239 (Censimento 1911); abitanti 267 (Censimento 1921).
Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Como della provincia di Como.
In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà . Nel 1927 il comune di Castello Valsolda venne aggregato al nuovo comune di “Comune della Valsolda”, attualmente denominato Valsolda.
ultima modifica: 27/10/2002
[ Caterina Antonioni ]
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