parrocchia di San Pietro sec. XVII - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. Nell'elenco del clero allegato agli atti del sinodo comense del 1565 del vescovo Gianantonio Volpi è attestata la presenza di un rettore della chiesa di San Pietro di Gemonio "in valle Cuvii" (Sinodo Volpi 1565).
Nel 1592, al tempo della visita pastorale del vescovo Feliciano Ninguarda in Valcuvia, la comunità di Gemonio contava 90 fuochi, per un totale di 600 anime, di cui 360 comunicate. Non distante dal paese sorgeva la chiesa dedicata a San Pietro apostolo, officiata da un "parocus". Per maggior comodità degli abitanti, era stata costruita una chiesa dedicata a San Rocco. Una confraternita del Corpo di Cristo aveva sede nelle due chiese (Visita Ninguarda 1589-1593). Nel 1651 la chiesa di San Pietro di Gemonio è attestata come parrocchiale nel vicariato e plebe di Cuvio, territorialmente compresi nel ducato di Milano (Ecclesiae collegiatae 1651).
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como, spedito dal vescovo Giambattista Mugiasca nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare da beni stabili per lire 383; da primizie per lire 345; da emolumenti di stola per lire 36.10. La parrocchia contava 677 anime (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Nel 1788, nella pieve di Cuvio, la parrocchia di San Pietro di Gemonio era di libera collazione. Essa contava circa 641 anime. Nel territorio della parrocchia esisteva la chiesa comparrocchiale di San Rocco, nella quale venivano celebrate le funzioni (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788). Alla fine del XVIII secolo la chiesa di San Pietro di Gemonio è attestata come parrocchia sempre nella pieve e vicariato di Cuvio (Ecclesiae collegiatae 1794).
Nel 1892, all'epoca della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 791.85. Entro i confini della parrocchia di San Pietro di Gemonio, di nomina vescovile, esisteva la chiesa di San Pietro, antica parrocchiale. Nella chiesa parrocchiale di San Rocco si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, solo maschile, fondata nel 1574 nell'antica chiesa parrocchiale di San Pietro e poi trasferita nella parrocchiale di San Rocco, riconfermata nel 1721 dal vescovo di Como Giuseppe Olgiati, e la confraternita del Santissimo Sacramento e dell'Addolorata, solo femminile, istituita anch'essa nel 1574, ricostituita dal parroco Giovanni Battista Iemoli e approvata dal vescovo Pietro Carsana. Il numero dei parrocchiani era 1250 (Visita Ferrari, Vicariato di Cuvio).
Nel corso del XX secolo la parrocchia di Gemonio è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Cuvio, fino al decreto 29 gennaio 1968 per l'istituzione delle zone pastorali nella diocesi di Como, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale XVI delle Valli Varesine e al vicariato di Canonica (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato B delle Valli Varesine (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Alessandra Baretta ]
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