parrocchia della Beata Vergine Annunziata 1877 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. Nel 1592, al tempo della visita pastorale del vescovo Feliciano Ninguarda in Valcuvia, la comunità di Azzio contava 44 fuochi, per un totale di 307 anime, di cui 285 comunicate. Nel paese sorgeva una chiesa dedicata a Sant'Eusebio, sulla quale avanzava diritti di giuspatronato la famiglia "de Leonibus" ; in detta chiesa risultava eretta la confraternita del Corpo di Cristo. I sacri uffici erano celebrati da un cappellano, presentato dalla famiglia "de Leonibus" e confermato dal vescovo di Como (Visita Ninguarda 1589-1593). Nel 1608 sarebbe stata fondata dal vescovo Filippo Archinti ad Azzio la chiesa del convento dei Padri Riformati di San Francesco (Visita Ninguarda 1589-1593, note). Nel 1825 venne accordata una coadiutoria in cura d'anime alla chiesa di Azzio, sussidiaria della chiesa parrocchiale di Canonica (Arrigoni, Pozzi 1996). Prima dell'erezione parrocchiale, la chiesa di Azzio avrebbe mutato la sua dedicazione da Sant'Eusebio alla Beata Vergine Annunziata (Visita Ninguarda 1589-1593, note). La parrocchia fu eretta con bolla 14 luglio 1877, dal vescovo Pietro Carsana, con territorio smembrato dalla chiesa prepositurale plebana di San Lorenzo di Canonica (bolla 14 luglio 1877) (Fondo parrocchie, Azzio). La parrocchia era di libera collazione (Visita Ninguarda 1589-1593, note).
Nel 1892, all'epoca della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, entro i confini della parrocchia di Azzio, di nomina libera, esisteva la chiesa di Sant'Antonio da Padova del soppresso convento dei Riformati. Nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine Annunciata si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, sia maschile che femminile. Il numero dei parrocchiani era 525 (Visita Ferrari, Vicariato di Cuvio).
Nel corso del XX secolo la parrocchia della Beata Vergine Annunziata di Azzio è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Cuvio, fino al decreto 29 gennaio 1968 per l'istituzione delle zone pastorali nella diocesi di Como, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale XVI delle Valli Varesine e al vicariato di Canonica (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato B delle Valli Varesine (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Alessandra Baretta ]
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