parrocchia di San Nicola di Bari sec. XVIII - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. Negli atti della visita pastorale compiuta nel 1609 dal vescovo Filippo Archinti nella pieve di Zezio, è riferito di una "translatio tituli parochialis ab ecclesia Sancti Nicolai de Stimiancio ad capellam Sancti Nicolai in ecclesia Beatae Mariae Monialium Cernobii" (Visita Filippo Archinti, Pieve di Zezio); mentre risale effettivamente all'1 marzo 1610 la "translatio tituli parochialis ecclesiae Sancti Nicolai de Stimianico ad capellam in ecclesia Assumptionis Beatae Mariae Monialium Cernobii facta per Illustrissimum et Reverendissimum Dominum Archintum Episcopum Comensem (Fondo parrocchie, Stimianico).
Nel 1651 e fin verso la metà del secolo successivo San Nicola di Stimianico risultava solamente vicaria, compresa nella pieve di Zezio (Ecclesiae collegiatae 1651; Ecclesiae collegiatae 1758). Nel 1788 la chiesa di San Nicola, di nomina regia, era vicaria della parrocchia di Cernobbio; il numero dei parrocchiani era di 136 (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788). Solo nel 1794 San Nicola di Stimianico è indicata come "nunc parochialis" (Ecclesiae collegiatae 1794).
Secondo quanto si desume dal confronto con la "nuova divisione dei distretti compresi nel Regno d'Italia e spettanti alla diocesi di Como per le scuole normali" compilata nel 1816, la parrocchia di Stimianico risultava elencata tra le parrocchie della pieve di Zezio (Distrettuazione pievana diocesi di Como, 1816).
Nel 1893, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari nella pieve di Zezio, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 410.57. Nella parrocchia di San Nicola di Bari erano istituite le confraternite maschile e femminile del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 290 (Visita Ferrari, Città di Como e Pieve di Zezio).
Nei primi decenni del XX secolo la parrocchia di San Nicola di Bari di Stimianico rimase inserita nella pieve di Zezio. Con decreto 1 gennaio 1938 fu annessa al vicariato di Cernobbio (decreto 1 gennaio 1938 I/2a) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1938), al quale rimase attribuita fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale V del Bisbino e al vicariato di Cernobbio (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con il decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato del Bisbino (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 02/05/2004
[ Federica Biava ]
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