parrocchia di San Giorgio sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. La "parrocchia" di Pellio è citata in un documento del 1529 (Index alphabeticus). Verso la fine del XVI secolo, nel registro “Ordinationum factarum in Visitatione Illustrissimi et Reverendissimi Johannis Antonii Ulpii Episcopi Comensis”, è attestata certamente come parrocchia la chiesa di San Giorgio di Pellio di sopra (Ordinazioni sinodo Volpi, 1582-1587). Nel 1651 risulta compresa nel vicariato e pieve "Vallis Intelvi" la parrocchia di "Peli superioris", con dedicazione a Santa Maria, che mantiene fin verso la fine del XVIII secolo (Ecclesiae collegiatae 1651; Ecclesiae collegiatae 1758; Ecclesiae collegiatae 1794).
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare dalla cassa comunale per lire 360 e da emolumenti di stola per lire 40 (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Giorgio possedeva fondi per 137.20 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 247 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1788 la nomina del titolare del beneficio era di libera collazione. Il numero dei parrocchiani era di 270. Entro i confini della parrocchia di San Giorgio esisteva la chiesa di Santa Maria (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788).
Nel 1893, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari nella pieve di Montronio, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 603.96; esisteva inoltre un beneficio scolastico. Entro i confini della parrocchia di San Giorgio esisteva l'oratorio della Beata Vergine Immacolata. Nella parrocchia era istituita la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 390 (Visita Ferrari, Pieve di Montronio).
Nel corso del XX secolo la parrocchia di San Giorgio di Pellio di sopra è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Montronio fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale VIII della Valle Intelvi e al vicariato di Castiglione (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con il decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato della Valle Intelvi (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Federica Biava ]
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