parrocchia di San Michele 1551 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. Fu eretta nel 1551 (Zecchinelli 1970). Negli atti della visita pastorale del 1578 compiuta dal vescovo di Vercelli Francesco Bonomi nella pieve di Dongo, San Michele di Cremia risultava parrocchia (Rossi, Rovetta 1988). Verso la fine del XVI secolo, il vescovo Feliciano Ninguarda durante la sua visita pastorale aveva rilevato nella località di Cremia due parrocchie, "la chiesa parochiale anticha" dedicata ai Santi Vito e Modesto e la chiesa di San Michele, "quale per comodità è usata per parochia" (Visita Ninguarda 1589-1593). Nel 1651, compresa nel vicariato e pieve di Dongo, era attestata la parrocchia di San Michele di Cremia (Ecclesiae collegiatae 1651).
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare dalla cassa comunale per lire 360 e da emolumenti di stola per lire 75 (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Michele possedeva fondi per 40.4 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 697 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1788 la parrocchia era di patronato della comunità. Il numero dei parrocchiani era di 744. Entro i confini della parrocchia di San Michele esistevano la chiesa di San Vito e l'oratorio di San Giovanni Battista in Somaino (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788).
Nel 1899, anno della visita pastorale del vescovo Teodoro Valfré di Bonzo nel vicariato di Dongo, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 670.21. Entro i confini della parrocchia di San Michele esistevano la chiesa di San Vito; gli oratori di San Giovanni Battista in Semaino e di San Domenico sui monti. Nella parrocchia erano istituite le confraternite del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario. Il numero dei parrocchiani era di 1100 (Visita Valfré di Bonzo, Pieve di Dongo).
Nel corso del XX secolo la parrocchia di San Michele di Cremia è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Dongo fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale IX delle Tre Pievi e al vicariato di Dongo (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con il decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato A delle Tre Pievi (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Federica Biava ]
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