parrocchia di Sant'Eufemia sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. In epoca post-tridentina, stabilmente a partire dal XVII secolo, la parrocchia arcipresbiterale e collegiata di Sant’Eufemia di Isola risulta probabile sede di un vicariato comprendente le parrocchie delle pievi di Isola, Lenno, Bellagio. L’arciprete doveva svolgere le funzioni di parroco e presiedere in qualità di vicario foraneo alle congregazioni dei parroci del vicariato.
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi prebendali risultavano derivare dall'aggregazione di un canonicato per lire 422 e da emolumenti di stola per lire 100 (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Nel 1788 la nomina del titolare del beneficio era di libera collazione. Il capitolo era costituito da sette canonici. Il numero dei parrocchiani era di 1160. La giurisdizione della parrocchia di Isola si estendeva anche alle comunità di Sala, Ossuccio, Campo, Ospitaletto, Spurano. Entro i confini dell'arcipretura di Sant'Eufemia esistevano le chiese vicarie di Isola, Ossuccio, Sala; gli oratori di San Giovanni Battista del Dosso, di San Giacomo in Spurano, di Ospitaletto di patronato Giovio (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788).
Nel 1894, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari nella pieve di Isola, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 1030; esisteva inoltre un beneficio coadiutorale. Entro i confini della parrocchia di Sant'Eufemia martire esistevano le chiese di San Giovanni Battista, di Sant'Agata in Ossuccio, di San Giacomo apostolo in Spurano, di Santa Maria Maddalena in Ospedaletto. Nella parrocchiale erano fondate la confraternita maschile e femminile del Santissimo Sacramento, e le compagnie della Madonna Addolorata e del Rosario. Il numero dei parrocchiani era di 1400 (Visita Ferrari, Pieve di Isola).
Nel corso del XX secolo la parrocchia di Sant'Eufemia di Isola è sempre stata sede vicariale, fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu inclusa nella zona pastorale VII della Tremezzina e nel vicariato di Menaggio (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con il decreto 10 aprile1984 è stata inclusa nel vicariato A della Tremezzina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Federica Biava ]
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