zona pastorale della Bassa Comasca 1968 - [1989]
Con il decreto 29 gennaio 1968 del vescovo Felice Bonomini, mediante il quale vennero abolite le vicarie fino ad allora esistenti, il territorio della diocesi di Como venne diviso in zone pastorali, comprendenti uno o più vicariati. La zona pastorale IV o della Bassa Comasca coincideva con il vicariato di Fino Mornasco (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Nel 1974 la parrocchia dei Santi Vito e Modesto di Lomazzo fu staccata dalla diocesi di Milano e affidata al clero comasco (Colombo, Figini 1994); solo nel 1981, con decreto entrato in vigore l' 8 marzo, l'arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini stabilì che il territorio della parrocchia dei Santi Vito e Modesto di Lomazzo venisse ufficialmente separato dalla diocesi di Milano e unito a quella di Como, all'interno della zona pastorale IV della Bassa Comasca (decreto 8 marzo 1981) (RDMi 1981).
Con il decreto 10 aprile 1984 del vescovo Teresio Ferraroni le parrocchie di Civello e Maccio, già incluse nel vicariato di Fino Mornasco e nella zona pastorale IV della Bassa Comasca, vennero raggruppate nel vicariato delle Prealpi e nella zona pastorale III delle Prealpi; la zona pastorale della Bassa Comasca venne suddivisa nei vicariati della Bassa Comasca A e della Bassa Comasca B (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Federica Biava ]
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