vicariato foraneo di Dongo sec. XVII - 1968
Il vicariato foraneo di Dongo, antica sede plebana, è attestato stabilmente a partire dal XVII secolo. Nel 1651 e ancora nel 1758 la pieve di Dongo risultava costituire un vicariato a sè comprendente le parrocchie di Santo Stefano, San Gregorio (Consiglio di Rumo); Brenzio; Garzeno; Pianello; Cremia; Musso e le viceparrocchie di Stazzona e Germasino (Ecclesiae collegiatae 1651; Ecclesiae collegiatae 1758); mentre nel 1794 nel vicariato e pieve di Dongo figuravano le parrocchie di Dongo, Consiglio di Rumo, Brenzio, Garzeno, Pianello, Cremia, Musso e le viceparrocchie di Stazzona e Germasino (Ecclesiae collegiatae 1794).
Secondo quanto si desume dal confronto con la "nuova divisione dei distretti compresi nel Regno d'Italia e spettanti alla diocesi di Como per le scuole normali" compilata nel 1816, la "pieve o sia vicariato" di Dongo comprendeva le parrocchie di San Gregorio di Dongo (Consiglio di Rumo), Brenzio, Garzeno, Musso, Pianello, Cremia, Stazzona, Germasino (Distrettuazione pievana diocesi di Como, 1816). Tuttavia solo con decreto 17 novembre 1886 del vescovo Pietro Carsana furono ufficialmente erette all’interno del vicariato di Dongo le parrocchie di San Giuliano di Stazzona e dei Santi Donato e Clemente di Germasino (decreto 17 novembre 1886) (Registri protocollo diocesi di Como 1886).
Nell'elenco delle parrocchie distribuite per vicariati collocato in appendice agli atti del sinodo celebrato nel 1904 sono indicate come appartenenti al vicariato di Dongo le parrocchie di Dongo, Brenzio, Consiglio Rumo, Cremia, Garzeno, Germasino, Musso, Pianello, Stazzona (Elenco delle parrocchie, 1905). In base al decreto 1 gennaio 1938 del vescovo Alessandro Macchi, con il quale furono rivisti e sistemati i confini dei vicariati foranei nella diocesi di Como, dal vicariato di Dongo fu staccata la parrocchia di San Gregorio di Consiglio di Rumo (decreto 1 gennaio 1938 II/h), che passò al vicariato di Gravedona (decreto 1 gennaio 1938 II/i). Nel vicariato di Dongo rimanevano le parrocchie di Brenzio, Cremia, Garzeno, Germasino, Musso, Pianello, Stazzona (decreto 1 gennaio 1938 II/h) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1938). Con decreto 30 novembre 1951 del vescovo Felice Bonomini fu eretta all’interno del vicariato di Dongo la nuova parrocchia di San Bernardino di Catasco (decreto 30 novembre 1951) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1951).
Il vicariato foraneo di Dongo cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Como attuata nel 1968. Con il decreto 29 gennaio 1968 del vescovo Felice Bonomini, mediante il quale vennero abolite le vicarie fino ad allora esistenti, il territorio della diocesi di Como venne diviso in zone pastorali, comprendenti uno o più vicariati foranei; le parrocchie dell'antico vicariato di Dongo furono comprese nella zona pastorale IX delle Tre Pievi e nel vicariato di Dongo (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968).
ultima modifica: 03/01/2006
[ Federica Biava ]
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