parrocchia di San Provino sec. XVI - 1788
Parrocchia della diocesi di Como. La chiesa di San Provino di Como risulta elencata tra le dipendenze del monastero di Sant'Abbondio fin dalla fine del XIII secolo (Perelli Cippo 1976). Un documento del 13 giugno 1437 riferisce dell'elezione e della nomina del parroco di San Provino di Como, effettuata dai nobili de Orchi e dal capitano della città Francisco de Corneliano (Index alphabeticus).
La parrocchia di San Provino è certamente attestata negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda alla fine del XVI secolo nella città di Como; il numero dei parrocchiani era di 233 di cui 157 comunicati (Visita Ninguarda 1589-1593).
Nel compendio delle croniche del clero della diocesi di Como risalente al 1619 la chiesa di San Provino figurava tra le parrocchie della città di Como (Compendio delle croniche 1619). Nel 1651 la parrocchia di San Provino compariva tra le parrocchie cittadine (Ecclesiae collegiatae 1651).
Nel 1766, durante la visita del vescovo Giambattista Mugiasca nella città di Como, nella chiesa priorale di San Provino erano istituiti il sodalizio dei Santi Rocco, Sebastiano e Martino, eretto canonicamente e confermato dopo la costituzione di Clemente VIII; il sodalizio o società di Sant'Angelo Custode, istituito canonicamente nel 1623. Negli atti della visita del delegato Geronimo Stoppani del 1778, la confraternita di San Rocco risultava soppressa con decreto 31 dicembre 1772, mentre era stata eretta, con decreto 26 gennaio 1773, la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 160 di cui 121 comunicati (Visita Mugiasca, Città II).
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, la rendita "depurata" del beneficio parrocchiale assommava a lire 214.15; altri redditi risultavano derivare da emolumenti di stola per lire 57; dal beneficio dei Santi Pietro e Paolo per lire 60 (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Provino di Como possedeva fondi per 57.20 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 158 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781).
La parrocchia di San Provino fu soppressa nel 1788 e incorporata alla cattedrale (Chiese, conventi, istituti pubblici città di Como), in base all'avviso emanato dal regio imperiale consiglio di governo il 16 gennaio 1788 "portante il compartimento delle parrocchie per la città, e i corpi santi di Como colla riduzione a numero dieci" (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788). Alla fine del XVIII secolo risultava soppressa e aggregata alla cattedrale (Visita Ninguarda 1589-1593, note; Ecclesiae collegiatae 1794).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Marina Regina ]
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