vicariato foraneo di Albate 1938 - 1968
Con decreto 1 gennaio 1938 del vescovo Alessandro Macchi venne costituito, nel territorio dell’antica pieve di Zezio, il vicariato foraneo di Albate. Entrarono a far parte del nuovo vicariato le parrocchie di Albate; Capiago; Grandate; Lipomo, già appartenenti alla pieve di Zezio (decreto 1 gennaio 1938 I/2c) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1938).
Il vicariato foraneo di Albate cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Como attuata nel 1968. Con il decreto 29 gennaio 1968 del vescovo Felice Bonomini, mediante il quale vennero abolite le vicarie fino ad allora esistenti, il territorio della diocesi di Como venne diviso in zone pastorali, comprendenti uno o più vicariati foranei; le parrocchie del vicariato di Albate furono comprese nella zona pastorale II di Como sud e nel vicariato di Como sud (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968).
ultima modifica: 03/01/2006
[ Marina Regina ]
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