comune di Albera con Salvarola de' Patti, de' Vassalli e Ronco Todeschino 1798 - 1809
Secondo la legge emanata in data 1 maggio 1798 Albara con Salvarola de’ Patti, Salvarola de’ Vassalli e Ronco Todeschino era uno dei comuni del distretto 16 di Soresina del dipartimento dell’Alto Po (legge 12 fiorile anno VI b).
Secondo la legge emanata in data 26 settembre 1798 Albara ed uniti era uno dei comuni del distretto XI di Soncino del dipartimento dell’Alto Po (legge 5 vendemmiale anno VII).
Secondo la compartimentazione della Repubblica Cisalpina pubblicata con la legge emanata in data 13 maggio 1801 Albara ed uniti era uno degli 81 comuni del distretto II di Crema del dipartimento dell’Alto Po (legge 23 fiorile anno IX).
Con decreto datato 8 giugno 1805 il comune di Albera con Salvirola de’ Patti, Salvirola de’ Vassalli e Ronco Todeschino, in applicazione della legge del 24 luglio 1802 e in virtù dei 550 abitanti, fu classificato come comune di III classe e era uno dei comuni del cantone III di Soncino del distretto II di Crema del dipartimento dell’Alto Po (legge 24 luglio 1802; decreto 8 giugno 1805 a).
In base al compartimento entrato in vigore dal 1 gennaio 1810, pubblicato in seguito alle concentrazioni dei comuni avvenute in attuazione dei decreti 14 luglio 1807 e 24 novembre 1809, il comune di Albera fu concentrato nel comune denominativo di Romanengo (decreto 14 luglio 1807; decreto 4 novembre 1809).
ultima modifica: 02/01/2006
[ Valeria Leoni ]
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