conservatore degli ordini sec. XVI - 1756

Secondo gli “Ordini del governo della città di Cremona” il conservatore degli ordini era eletto dal consiglio generale ogni due anni e era estratto a sorte tra quattro nominativi, tre decurioni indicati dai deputati del mese più quello del conservatore in carica. Doveva badare a che i deputati non agissero in modo contrario agli statuti e agli ordini della città, che non facessero spese non preventivate; doveva sottoscrivere tutte le scritture e gli ordini, attestando la conformità agli originali e curare l’esecuzione delle provvisioni sia del consiglio generale sia del consiglio dei deputati del mese (Statuti 1578, p. 306; Meroni, 1951, p. 14).

ultima modifica: 19/01/2005

[ Valeria Leoni ]