congregazione dei prefetti al governo della città e provincia 1756 - 1786
Essa fu costituita in seguito alla Riforma al Governo ed all’Amministrazione della Città e Provincia di Cremona emanata il 9 gennaio 1756 (editto 9 gennaio 1756).
Alla congregazione dei prefetti al governo della città e provincia spettava l’ordinaria amministrazione. Essa era costituita da 10 membri scelti dal consiglio generale, tra coloro che erano dotati dei requisiti ritenuti idonei “per bene esercitare l’importante uffizio” (art. 15), due dovevano comunque essere dottori collegiati, due rappresentanti vocali dei distretti e uno vocale dell’Università dei Mercanti. Era presieduta dal regio delegato, mentre ogni anno due dei prefetti venivano mutati. Aveva il potere di convocare il consiglio generale, se lo riteneva opportuno. Aveva inoltre il compito di formare la pianta organica e nominare i subalterni necessari, infine, secondo l’art. 42 della citata Riforma, i prefetti avevano “una generale soprintendenza sopra la locale economia di tutte le comunità comprese nella provincia cremonese sotto gli ordini del Regio Tribunale di Milano che a tal fine farà passare per il loro canale la revisione delle imposte comunali e la revisione dei ruoli personali e mercimoniali che annualmente debbono farsi in ciascheduna comunità” (Mozzarelli 1982; Liva 1998).
ultima modifica: 03/04/2006
[ Valeria Leoni ]
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