cancelliere sec. XVIII - 1757

Il cancelliere assisteva a tutte le congregazioni, registrava le delibere, teneva conto delle tasse imposte, compilava i quinternetti delle notificazioni dei grani, scriveva i mandati diretti al tesoriere, sistemava in filza gli ordini diretti alla comunità, assisteva ai rendiconti del tesoriere.
A lui era affidata la cura delle scritture del comune che consistevano in un registro dei verbali della congregazioni del consiglio, nel quale erano scritte anche le imposte applicate, il numero delle teste e delle bocche; vi erano inoltre i bilanci della resa dei conti e le filze di confessi e ordini riguardanti la comunità. (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3055).

ultima modifica: 13/10/2003

[ Valeria Leoni ]