comune di San Michele Cremasco 1859 - 1875
In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di San Michele Cremasco con 797 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento I di Crema, circondario II di Crema, provincia di Cremona.
Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 859 abitanti (Censimento 1861). Sino al 1862 il comune mantenne la denominazione di San Michele e successivamente a tale data assunse la denominazione di San Michele Cremasco (R.D. 4 dicembre 1862, n. 1024). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Popolazione residente nel comune: abitanti 874 (Censimento 1871).
Nel 1875 il comune di San Michele Cremasco venne ripartito tra i comuni di Crema e Ripalta Nuova (R.D. 1 aprile 1875, n. 2420).
ultima modifica: 27/10/2002
[ Caterina Antonioni ]
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