parrocchia dei Santi Nazario e Celso sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Crema; fino al 1580 appartenne alla diocesi di Piacenza.
La prima attestazione di un insediamento religioso a Monte Cremasco risale al secolo XVI, quando nel 1566, in occasione della visita pastorale del vescovo di Piacenza Bernardino Scotti, la chiesa dei Santi Nazario e Celso fu censita come parrocchia nella diocesi di Piacenza; la parrocchia contava 160 anime da comunione e il reddito del beneficio parrocchiale ammontava a 100 libre derivanti da 150 pertiche di terreno (Visite Scotti 1566-1570). Nel 1579, quando la parrocchia di Monte fu visitata dal visitatore apostolico Gian Battista Castelli, il diritto di nomina del rettore dei Santi Nazario e Celso spettava ancora dalla chiesa di Palazzo Pignano, ma la chiesa di Monte era già dotata di fonte battesimale (Visita Castelli 1579; Savoia 1996). Nel 1580 la parrocchia di Monte Cremasco fu smembrata dalla diocesi di Piacenza e unita alla diocesi di Crema, eretta dalla bolla “Super Universas” di Gregorio XIII dell’11 aprile 1580 (Diocesi di Crema 1993). La chiesa dei Santi Nazario e Celso fu visitata dal visitatore apostolico Girolamo Regazzoni nel 1583; nella stessa occasione fu visitato il santuario di Santa Maria della Assi, eretto nel secolo XIV (Visita Regazzoni 1583; Savoia 1996). Nel periodo immediatamente successivo all’erezione della diocesi di Crema, era attiva nella parrocchia la confraternita del Santissimo Sacramento, che continuò la sua attività sino alla sua soppressione alla fine del secolo XVIII (Scarpini 1871). Alla prima suddivisione della diocesi di Crema in vicariati nel 1583, Monte Cremasco apparteneva al vicariato di Bagnolo; il parroco non aveva reddito e la parrocchia contava 170 anime da comunione (Visita Diedo 1583; Visita Diedo III 1594). Nel 1752 il numero degli abitanti era di 357 anime (Status animarum diocesi di Crema, 1751-1752). Alla fine del secolo XVIII era attiva nella parrocchia la confraternita dell’Immacolata Concezione; nella seconda metà del secolo fu ricostruita la chiesa parrocchiale, e il 30 novembre 1826 venne ricostituita nella parrocchia la confraternita del Santissimo Sacramento (Savoia 1996). Nel 1822 la rendita del beneficio parrocchiale in valuta italiana ammontava a 500; la parrocchia contava 447 anime (Stato parrocchie diocesi di Crema, 1822). La parrocchia fu compresa nel vicariato di Bagnolo Cremasco nel corso dei secoli XVII (Visita Diedo IX 1611), XVIII (Visite Lombardi 1752-1777), XIX (Visita Ferré 1859) e XX (Guida diocesi Crema 1963). Con la revisione delle strutture territoriali della diocesi attuata nel 1970 (decreto 25 gennaio 1970), la parrocchia di Monte Cremasco è stata inclusa nella zona pastorale ovest (Guida diocesi Crema 1981; Guida diocesi Crema 1985; Guida diocesi Crema 1988).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Piero Majocchi ]
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