parrocchia di San Martino vescovo sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Crema; fino al 1580 appartenne alla diocesi di Piacenza.
Nel 1566, in occasione della visita pastorale del vescovo di Piacenza Bernardino Scotti, il reddito del beneficio parrocchiale di Palazzo Pignano ammontava a 300 pertiche di terreno (Visite Scotti 1566-1570). Nel 1580 la parrocchia di Palazzo Pignano fu smembrata dalla diocesi di Piacenza e unita alla diocesi di Crema, eretta con la bolla “Super Universas” di papa Gregorio XIII dell’11 aprile 1580 (Diocesi di Crema 1993): la chiesa di San Martino fu visitata dai visitatori apostolici Gian Battista Castelli nel 1579 (Visita Castelli 1579) e Girolamo Regazzoni nel 1583; nella stessa occasione furono visitati gli oratori di Sant’Antonio delle Cascine, di San Pietro, di San Marco, di Santa Maria del Tredesino e infine di San Giorgio, demolito nel 1824 (Visita Regazzoni 1583). La chiesa di Palazzo nel secolo XVI era officiata da un prevosto nominato dall’arcidiacono di Santa Maria di Crema ed era rimasta senza collegio canonicale: l’8 giugno 1584 l’antica prepositura fu eretta in vicaria perpetua con patronato dell’arcidiacono del Duomo (Scarpini 1871). Nella seconda metà del secolo XVI fu istituita nella parrocchia la Confraternita del Santissimo Sacramento (Lucchi 1980). Alla prima suddivisione della diocesi di Crema in vicariati nel 1583, la parrocchia di Palazzo Pignano fu compresa nel vicariato di Bagnolo Cremasco (Visita Diedo 1583; Visita Diedo III 1594), così come nel secolo successivo (Visita Diedo IX 1611). Tra il 1724 e il 1729 la chiesa parrocchiale venne restaurata radicalmente e fu consacrata il 15 maggio 1729 dal vescovo Faustino Griffoni (Coti Zelati 1980). Nel 1752 la parrocchia di Palazzo Pignano contava 752 anime (Status animarum diocesi di Crema, 1751-1752). Nel 1787 la chiesa di San Martino manteneva ancora il titolo di vicaria perpetua dell’arcidiaconato del Duomo, titolo definitivamente soppresso nel 1799 (Ronna 1787-1792). Nel 1822 la rendita del beneficio parrocchiale in valuta italiana ammontava a 516.36; la parrocchia contava 854 anime (Stato parrocchie diocesi di Crema, 1822). Nei secoli XVIII (Visite Lombardi 1752-1777), XIX (Visita Ferré 1859) e XX (Guida diocesi Crema 1963) la parrocchia di Palazzo Pignano fece parte del vicariato di Bagnolo Cremasco. Con la revisione delle strutture territoriali della diocesi attuata nel 1970 (decreto 25 gennaio 1970), la parrocchia di Palazzo Pignano è stata inclusa nella zona pastorale ovest (Guida diocesi Crema 1981; Guida diocesi Crema 1985; Guida diocesi Crema 1988).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Piero Majocchi ]
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