parrocchia di San Martino vescovo sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Crema; fino al 1580 appartenne alla diocesi di Cremona.
La prima attestazione di un insediamento religioso a Sergnano risale al secolo X, quando il 31 luglio 947 il vescovo di Cremona Dagiberto permutò alcuni terreni nelle vicinanze della chiesa di San Martino (Falconi 1979-1988, I, n. 54; Lucchi 1985). Nel 993 la chiesa di San Martino fu nuovamente citata in un placito dei conti Gisalbertini tenuto a Sergnano (CDCremonese 1895-1898, I, 54, p. 39). Il 3 agosto 1223 il prete della chiesa di San Martino di Sergnano fu investito di alcune decime dal vescovo di Cremona Omobono (Atti Cremona 1937, n. 139). Nel secolo XV la chiesa di Sergnano era soggetta alla pieve di Fornovo nella diocesi di Cremona (Nota 1404-1420). Nel 1520, in occasione della visita pastorale del vescovo di Cremona Gerolamo Trevisano, la chiesa di San Martino di Sergnano fu censita come parrocchia; il reddito del beneficio parrocchiale ammontava a 150 pertiche di terreno (Visite Trevisano 1519-1522). Nel 1580 la parrocchia di Sergnano fu smembrata dalla diocesi di Cremona e unita alla diocesi di Crema, eretta con la bolla “Super Universas” di papa Gregorio XIII dell’11 aprile 1580 (Diocesi di Crema 1993). La chiesa di San Martino fu visitata dal visitatore apostolico Gerolamo Regazzoni nel 1583; nella stessa occasione furono visitati gli oratori di San Rocco, di Santo Stefano e il santuario della Madonna del Binengo (Visita Regazzoni 1583). Alla prima suddivisione della diocesi di Crema in vicariati nel 1583, la parrocchia di Sergnano fu compresa nel vicariato di Castel Gabbiano; il diritto di nomina del rettore spettava al vescovo di Crema (Visita Diedo 1583; Visita Diedo III 1594); nel secolo successivo passò nel vicariato di Camisano (Visita Diedo IX 1611). Nel corso del secolo XVII furono attive nella parrocchia le confraternite del Santissimo Sacramento, del Rosario e della Dottrina Cristiana (Lucchi 1985; Scarpini 1871). Nel 1752 la parrocchia di Sergnano contava 910 anime (Status animarum diocesi di Crema, 1751-1752). Il 23 agosto 1789 al rettore di San Martino fu concesso il titolo di prevosto (Ronna 1787-1792; Lucchi 1985). La parrocchia di Sergnano fu compresa nel secolo XVIII nel vicariato di Castel Gabbiano (Visite Lombardi 1752-1777), mentre dal 1817 al 1970 divenne sede di vicariato (Visita Ferré 1859; Guida diocesi Crema 1963). Nel 1822 la rendita del beneficio parrocchiale in valuta italiana ammontava a 1054.77; la parrocchia contava 1121 anime (Stato parrocchie diocesi di Crema, 1822). Tra il 1927 e il 1933 la chiesa parrocchiale fu radicalmente restaurata (Lucchi 1985). Con la revisione delle strutture territoriali della diocesi attuata nel 1970 (decreto 25 gennaio 1970), la parrocchia di Sergnano è stata inclusa nella zona pastorale nord (Guida diocesi Crema 1981; Guida diocesi Crema 1985; Guida diocesi Crema 1988).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Piero Majocchi ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4100049/