comune di Molino del Leone sec. XVI - 1757
Comune del Monte di Brianza, appartenne alla squadra di Nibionno.
In un prospetto comprendente tutte “le terre del ducato di Milano et altre con esse tassate per le stara di sale”, risalente al 1572 (Terre Ducato di Milano, 1572), era compresa anche Molino del Leone.
Dalle risposte fornite nel 1751 ai 45 quesiti della real giunta del censimento, si desume che a quel tempo la comunità di Molino del Leone, compresa nella squadra di Nibionno, era infeudata al conte della riviera, al quale pagava lire 2.2.6 annue. Non vi risiedeva iusdicente nè regio nè feudale; la comunità era soggetta all’officio di Bosisio, presso la cui banca criminale il console era solito prestare giuramento, pagando lire 2 annue.
Per quanto riguarda gli organi e gli aspetti della vita amministrativa, la comunità, che aveva allora 18 abitanti, non aveva consiglio generale nè particolare, essendo “un comune piciolo sono solamente due molinari i quali fanno comune da sè, bisognando qualche cosa per detto comune tra di loro si intendono”; non si ritrovava cancelliere, incaricandosi il cancelliere di un’altra comunità della cura della pubbliche scritture: il cancelliere formava i riparti per poi consegnarli al console, che a sua volta li dava all’esattore (Risposte ai 45 quesiti, 1751, Molino del Leone).
Nel compartimento territoriale dello stato di Milano (editto 10 giugno 1757), Molino del Leone figura aggregato al comune di Rogeno, nella squadra di Nibionno, compresa nel ducato di Milano.
ultima modifica: 12/06/2006
[ Saverio Almini ]
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