comune di Lodi 1816 - 1859
Il governo austriaco confermò nelle proprie funzioni tutte le autorità esistenti, municipalità e consiglio comunali compresi; la nuova Congregazione municipale fu insediata il 9 luglio 1816, mentre il consiglio comunale fu nominato dal governo il 18 agosto successivo, secondo criteri molto simili a quelli in vigore durante il Regno italico. Il 23 dicembre il consiglio comunale approvava un nuovo organigramma del personale, con riduzione degli impiegati in pianta stabile da dodici a dieci unità e la creazione di un ufficio provvisorio riservato agli alloggiamenti militari, cui furono assegnati quattro impiegati (Motta 1997).
Per quanto riguarda l’organizzazione territoriale, in seguito alla compartimentazione che nel 1816 ridisegnò il territorio della nuova Provincia di Lodi e Crema, Lodi risultò a capo del I Distretto, composto di 22 comuni (notificazione 12 febbraio 1816).
La notificazione del 1 luglio 1844 modificò l’articolazione del territorio, soprattutto attraverso l’aggregazione di comuni minori a centri maggiori e limitrofi; Lodi rimase a capo del I Distretto, che passò da ventidue a diciotto unità comunali (notificazione 1 luglio 1844). Una nuova variazione seguì alla notificazione del 23 giugno 1853, che ridusse a sette il numero dei distretti: la città risultò ancora coordinare il distretto I, costituito da 39 comuni (notificazione 23 giugno 1853).
ultima modifica: 19/10/2003
[ Cooperativa Mémosis - Lodi ]
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