prefetti dell'alloggiamento sec. XVIII - 1757
Nella prima metà del Settecento i due prefetti dell’alloggiamento erano eletti all’inizio di ogni anno da quattro decurioni espressamente incaricati dal Consiglio generale, avevano mandato biennale e provvedevano ad affittare e a ripartire gli alloggi per le truppe presenti in città, nonché a pagare gli affitti ai relativi proprietari (Conca 1991). La “Riforma al governo ed amministrazione della città e provincia di Lodi” del 1757 confermò profilo e competenze della magistratura, denominata “Congregazione militare”: composta da due decurioni scelti dal Consiglio Generale entro una terna proposta dai Prefetti del patrimonio, essa coordinava gli alloggiamenti militari in città e nel contado operando in stretta collaborazione con la Congregazione di Patrimonio, rivedeva i conti presentati dalle comunità interessate dal mantenimento delle truppe, liquidava le somme dovute “perché le comunità in tale occasione non restino aggravate da Conti eccessivi, e da spese superflue”, provvedeva alla ripartizione delle spese non corrisposte entro l’imposta provinciale, affinché le comunità fossero comunque rimborsate (Pianta per il governo di Lodi, 1755; Pianta per il governo di Lodi, 1757).
ultima modifica: 19/01/2005
[ Cooperativa Mémosis - Lodi ]
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